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Ho ‘’rubato’’ questo tag dal canale you tube di Sara Cantoni

1) Come scegli i libri che leggi? Ti fai influenzare dalle recensioni?

Sinceramente, scelgo un libro sì perché ne ho sentito parlare bene, ma la cosa che mi fa decidere se poi lo comprerò o no è sicuramente la trama. Sono una persona strana, alcune volte leggo libri che so non essere belli, solo per avere un paragone, o per vedere se davvero sono così male come dicono gli altri.

2) Dove comperi i libri? Libreria o Online?
Mi piace girare nelle librerie, e di solito non ne esco mai senza un libro nuovo sottobraccio, ma più che altro utilizzo i negozi come modo per scegliere cosa comprerò poi online, su Amazon la maggior parte delle volte.

3) Aspetti di finire un libro prima di comprarne un altro o hai le scorte?
Ho una scorta ben fornita di libri, anche perché la mia casa è piena di lettori e se volessi ne avrei fino alla mia morte.

4) Ti fai influenzare dal numero delle pagine quando compri un libro?
No, proprio per niente. Anche se preferisco i libri lunghi. Molto lunghi.

5) Hai un autore/genere preferito?
Di autori preferiti ne ho tanti da non poterne decidere uno in particolare. Come genere direi YA (distopici, fantasy, romance vanno tutti bene), ultimamente leggo anche qualche New Adult, ma non mi convincono mai del tutto. Anche i gialli e i thriller non mi dispiacciono.

6) Quando è iniziata la tua passione per la lettura?
Quando mia mamma da piccola mi leggeva le favole prima di andare a letto, ne chiedevo sempre una di più, ad un certo punto, mia madre si rifiutò di continuare in questo modo e mi disse che se avessi voluto leggere, lo avrei fatto da sola. E così ho incominciato e non mi sono più fermata.

7) Leggi un libro alla volta o più libri insieme?
Di solito ne leggo due in contemporanea: quello che mi da la mia prof per la scuola, e uno che leggo io per piacere personale. Quando faccio così però, va a finire che leggo solo il mio e non vado avanti con l’altro, perciò cerco di non leggerne mai più di uno.

8) Se tutti i libri del mondo andassero distrutti e potessi salvarne solo uno, quale sarebbe?

Cavoli, che domanda difficile... Sono indecisa tra uno di quelli della Gier (Silver della trilogia dei sogni o Green della trilogia delle gemme) o Catching Fire di Suzanne Collins. Probabilmente mi murerei viva dentro alla mia camera per morire tra i miei libri, Sommersa da libri, appunto.

                                                                                                                         

9) Perché ti piace leggere?

Perché mi rilassa, mi fa viaggiare e vivere un’altra vita stando seduta sul divano. Mi toglie un attimo di dosso la mia vita per entrare in quella sicura e più interessante di qualcun altro.

10) La tua libreria è ordinata secondo un criterio o è in ordine sparso?
È ordinata per saga. Davanti i libri belli, dietro quelli vecchi o i classici che non voglio buttare, ma neanche avere davanti agli occhi tutti i giorni. Dentro all’armadio ho i libri che leggo per la scuola.

11) Di solito quando leggi?
Sempre. In auto mentre vado a scuola. Nell’ora libera che ho tra il pranzo e lo sport. La sera prima di dormire. Mentre mangio...

12) Presti i libri?
Sì, perché penso che bisogni far conoscere la bellezza della lettura a tutti. Ma mi ricordo a chi li ho prestati e com’erano quando li ho dati, se c’è anche solo un micro segno, state sicuri che quella persona la pagherà cara.

13) I tuoi amici e familiari leggono?
Le mie amiche sì, non tanto quanto me, ma sì. Molte le ho indirizzate io verso il ‘’magico mondo dei fandom’’. I miei genitori, soprattutto mio padre, sono dei gran lettori. Il mio papà e mia zia erano divoratori di libri gialli, di fantascienza e fantasy (tra i loro autori preferiti ci sono Michael Crichton, Dan Brown, Stephen King e Tolkien). Mia madre come autori preferiti ha Margaret Mazzantini e Khaled Hosseini. Mia nonna legge solo libri sulla guerra e Auschwitz, ho provato a rifilarle degli Harmon, ma dice che sono noiosi, bah...

14) Quanto ci metti mediamente a leggere un libro?
Dipende molto da quanto mi prende, mediamente dai tre giorni alla settimana, per quelli della scuola, anche 15-20 giorni.

15) Quando vedi una persona che legge (es. su un mezzo pubblico) sbirci il titolo del libro?
Sempre! Pensavo di essere l’unica... E se non riesco a vedere il titolo mi incavolo, sono davvero curiosa di conoscere i gusti letterari di una persona, l’abito non fa il monaco, ma il libro fa il lettore!

17) Leggi i libri in prestito da amici e biblioteca o solo quelli che possiedi?
Leggo di tutto e da ogni provenienza, miei, della biblioteca, di amici, di parenti lontani o meno, l’importante è leggere.

18) Qual è il libro che non sei mai riuscito a finire?

*Si prepara ad essere trucidata* Ahimè, non sono mai riuscita a finire Harry Potter e l’Ordine della Fenice, ma per un solo motivo, ero arrivata a pagina  689 di 804 e poi è iniziata la scuola superiore (sì, non avevo ancora letto Harry Potter, non sono normale...) e tra un casino e l’altro era passato un mese e non mi ricordavo niente di quello che avevo letto, anche perché non mi aveva preso tantissimo, ma non avevo voglia di ricominciare da capo, quindi l’ho accantonato e ahimè, devo ancora leggerlo, ma quest’estate, giuro che finirò la saga, promesso!

19) Hai mai comprato un libro solo per la copertina? Cosa ti attrae della copertina?

Sì, poco prima di Pasqua di due anni fa, vidi in una vetrina questo bellissimo libro, con una ragazza che indossava un magnifico abito azzurro ( avete già capito, vero?), l'avevo indicato a mia madre.

Nell’ “uovo di pasqua” ho trovato proprio The Selection! Delle copertine di solito mi attraggono i titoli con caratteri interessanti, l’insieme di colori ( mi piacciono molto le cover colorate, ma che siano armoniose! Niente chiazze di colore a casaccio!) e, soprattutto, i modelli/e che ci sono sopra e l’emozione che mi suscitano ( mistero, amore, paura...).

20) C'è una casa editrice che ami particolarmente e perché?

No, anche perché non ci faccio molto caso!

21) Porti i libri dappertutto o li tieni al sicuro in casa?
Li porto ovunque, ma li tratto bene e li tengo al sicuro, infatti i miei posti preferiti per leggere sono l’auto e la casa di mia nonna.

22) Qual è il libro che ti hanno regalato che hai gradito maggiormente?

Red di Kerstin Gier, assolutamente! Il bello è che l’avevo preso in prestito in biblioteca, ma non mi ispirava un gran che, poi una mia amica, il giorno del mio compleanno mi ha pregato di non iniziarlo, la sera, mi ha portato un pacchetto con quello all'interno... Beh, mi sono ricreduta, è uno dei miei libri preferiti e quello, forse, che ho regalato di più.

23) Come scegli un libro da regalare?
Di solito regalo libri che ho letto e apprezzato alle persone che a cui penso possano piacere. Cerco sempre di seguire un genere che so conosce la persona che poi lo riceverà, in modo tale da “andare sul sicuro”.

24) Quando un libro ha delle note le leggi o le salti?

Beh, sì certo. Se ci sono servono per capire determinate cose. Per esempio in Teorema Catherine, senza l’aiuto delle note, probabilmente non sarei riuscita a seguire i ragionamenti di Colin.

25) Leggi eventuali prefazioni o postfazioni o le salti?
Se sono nei miei libri, li leggo, ma solo dopo aver finito la lettura (prefazioni o postfazioni indifferentemente), se sono invece per la scuola, di solito non le leggo proprio (anche se dovrei) perché sono quasi sempre noiosissime.

Posta via gufo: nuovi acquisti!

Qualche giorno fa avevo ordinato dei libri su Amazon e, puntuali come sempre, oggi sono arrivati. Ci tenevo a farvi vedere i miei nuovi acquisti.

Titolo: Scarlett - La trilogia
Autore: Barbara Baraldi
Pagine: 860
Prezzo Copertina Flessibile: €22,00
Ancora per pochi giorni potete comprarlo
in sconto su Amazon qui
Trama: Scarlett ha sedici anni e un nome rosso come il fuoco ma sono due occhi di ghiaccio a trafiggerle il cuore. Quando vede Mikael, il bassista dei Dead Stones, sul palco al concerto della scuola, capisce subito che niente sarà più come prima. È irresistibile, talmente bello da non sembrare vero. Anche Mikael sembra essere attratto da Scarlett, eppure un attimo dopo la respinge come se un'ombra misteriosa incombesse su di lui e non gli permettesse di abbandonarsi ai sentimenti. Il giorno in cui il bibliotecario della scuola viene assassinato da una creatura soprarnnaturale, Scarlett scopre il segreto di Mikael. Non è umano, lui è un Guardiano, un Mezzo Demone. Il suo compito è difendere gli umani dalle incursioni dei Demoni, preservando così l'equilibrio tra i due mondi. L'amore tra Mikael e Scarlett è impossibile. Se il ragazzo si abbandonasse fino in fondo alle passioni la sua componente demoniaca prenderebbe il sopravvento, rischierebbe di precipitare all'inferno e di compromettere per sempre la sua missione sulla Terra. Mentre la guerra tra Demoni e Guardiani si fa ogni giorno più accesa, Mikael e Scarlett insieme devono combattere per salvare il loro amore. Un amore talmente grande da rendere, forse, possibile anche l'impossibile.

Non so se ad attirarmi di più sia stata la magnifica copertina, la trama accattivante o tutti commenti positivi che ho letto su questo libro, ma una cosa è certa: doveva essere mio.
Ho fatto uno strappo alla regola, di solito non ho molta fiducia negli autori italiani e preferisco comprare i loro libri in versione digitale, per evitare fregature, ma ho delle aspettative così alte su questo che appena l'ho visto in sconto su Amazon l'ho comprato. Al suo interno è presente la trilogia intera, infatti è a dir poco enorme, per una a cui i libri piacciono lunghi, questo è quello perfetto.

Titolo: Anna vestita di sangue
Autore: Kendare Blake
Pagine: 283
Prezzo Copertina Rigida: €12,00
Compratelo su Amazon qui
Trama: Cas Lowood ha ereditato una strana vocazione: uccidere i morti... Suo padre lo faceva prima di essere ucciso dal fantasma che stava cercando di annientare. E ora Cas, armato del misterioso pugnale athame, continua la missione: viaggia di città in città insieme alla madre, una strega, e al suo gatto fiuta-fantasmi, alla ricerca di spiriti malvagi. Quando arrivano a Thunder Bay per eliminare quella che la gente del posto chiama "Anna vestita di sangue", Cas non si aspetta nulla di diverso dal solito. Si trova invece di fronte a una ragazzina posseduta dalla rabbia e vittima di maledizioni, uno spirito diverso da quelli che è abituato a distruggere. Indossa ancora il vestito che aveva quando fu assassinata, nel 1958. Dal giorno della sua morte, Anna uccide chiunque osi entrare nella dimora vittoriana vecchia e cadente in cui un tempo viveva. Gli spiriti delle sue vittime penetrano il legno marcio delle pareti, strisciano sul pavimento ammuffito e viscido delle cantine, senza trovare pace... Per qualche strano motivo però, Anna non uccide Cas. Anzi, si rivela l'unica in grado di aiutarlo a trovare il fantasma maligno che lo ha privato del padre. Così, insieme agli altri strani amici del giovane, streghe e stregoni in erba, formeranno una squadra disposta ad affrontare ogni pericolo. Ma Cas dovrà risolvere un problema ancora più difficile di questo: quale sarà infatti il destino di Anna?

Ho sempre voluto leggere questo libro, spulciando su Amazon l'ho trovato ad un prezzo che dire stracciato è poco, quindi ne ho approfittato e l'ho preso. La trama mi incuriosisce e il numero dei miei libri horror letti si può contare sulle dita di una mano, quindi non vedo l'ora di colmare questa mia lacuna. Curiosità: me lo immaginavo più sottile, invece è bello sostanzioso, un altro punto a suo favore!


Nell'ordine mio padre ha inserito altri due libri, tra cui uno che probabilmente gli ruberò quasi subito, cioè: Alan Turing: The Imitation Game - Storia di un enigma. Dopo aver visto il film tratto da questo libro entrambi ci siamo innamorati, da bravi secchioni, della storia di Alan Turing, cioè l'uomo che contribuì in modo decisivo alla decifrazione di Enigma, la complessa macchina messa a punto dai tedeschi per criptare le proprie comunicazioni durante la seconda guerra mondiale. La trasposizione cinematografica ''The Imitation Game'' è davvero emozionante e ve la consiglio vivamente (tra gli attori ci sono Keira Knightley e Benedict Cumberbatch. Sì, proprio lui! Sherlock!).

Recensione: Numbers, Rachel Ward

Titolo: Numbers

Autore: Rachel Ward

Pagine: 331

Prezzo E-book: €6,99

Prezzo Copertina Rigida: €13,60

Potete comprarlo su Amazon qui

Seguito da: The Chaos (Numbers #2) e Infinity (Numbers #3)

Voto: 

         

Questo libro mi era stato regalato per la Befana, ma non avevo ancora trovato il tempo per leggerlo. La trama mi incuriosiva tanto, perciò avevo aspettative abbastanza alte. Sono soddisfatta? Ni.

La protagonista è Jem, una giovane ragazza problematica, orfana, e dal carattere spigliato. Incontra Spider, che diventa il suo primo e vero amico, ma anche qualcosa di più verso la fine del libro. Jem è particolare però, vede una serie di numeri negli occhi delle persone: la data della loro morte. È un dono, certo, ma soprattutto una maledizione. Sa che a Spider manca poco da vivere e che vicino al London Eye succederà qualcosa di terribile, tutti hanno lo stesso numero, il giorno in corso. Trascina appena in tempo via l’amico prima che un attentato uccida la maggior parte delle persone che fino a pochi minuti prima aveva avuto di fianco. La polizia li segnala come ricercati, due giovani problematici che scappano pochi secondi prima dell’esplosione di una bomba sono sospetti. Spider e Jem però sanno che la polizia non li ascolterà neanche, se li riusciranno a trovare, li sbatteranno in prigione. Da qui parte una corsa contro il tempo attraverso autostrade e campi. Poi vengono separati e Jem si rifugia in una chiesa. Riuscirà Jem a riunirsi con lui prima della sua morte, ormai imminente? Come faranno a scampare alla prigione?

Ho letteralmente AMATO il finale, è impossibile immaginarlo fino a poche pagine prima e devo dire che la storia d’amore tra Spider e Jem è tra le più realistiche e dolci che i abbia letto, ma questo libro ha due bruttissimi difetti:

1.Il secondo e il terzo libro non sono ancora stati pubblicati in Italia e probabilmente non lo saranno mai.
2.La protagonista è lo stereotipo della ragazza in preda agli ormoni. Indecisa, volgare, anche stupida a volte, l’ho apprezzata solo nei momenti con Spider che, davvero, tira fuori il meglio di lei. Ma per il resto del libro fa dei ragionamenti davvero sconsiderati, solo alla fine del libro la troviamo più matura, ma per un preciso motivo che, per non fare spoiler, non posso dire.

In conclusione, storia bella e scrittura fluida, non si riesce staccare gli occhi dalla pagina, libro pieno di suspense e colpi di scena, con una protagonista femminile non proprio simpatica.

Piccola presentazione

Okkey, benvenuti nel mio piccolo angolo di paradiso. Ho deciso di aprire questo blog per un semplice motivo: amo leggere e scrivere, ma ancora di più parlare di libri.
La gente pensa che io sia un po’ petulante a volte, quindi ho pensato: e se aprissi un blog, dove potermi confrontare con gente a cui interessa quello che dico? Non è stata una scelta facile, anzi, abbastanza sofferta. Tutti i blog di ragazze giovani e volenterose come me, dopo qualche mese non pubblicavano più niente e io, già impegnata tra una scuola difficile come il liceo scientifico e uno sport che mi tiene occupata due ore al giorno, ero spaventata, e lo sono tutt'ora.
Non voglio deludere nessuno, non vorrei mai che qualcuno che iniziasse a seguirmi poi dovesse trovarsi di fronte ad un blog fantasma. Prometto che farò il possibile per essere costante nelle pubblicazioni, ma non ho il potere di duplicarmi, perciò vi chiedo già scusa in anticipo se dovessi ritardare o avere uno dei miei soliti momenti ‘’ di sconforto ’’.

Mi chiamo Margherita e sono solo una ragazza che ha tanta voglia di fare e di scrivere, spero solo che qualcuno abbia il tempo e la voglia di seguirmi. Sono una persona solare e simpatica, ma anche molto impulsiva, state tranquilli che se un libro non mi piacerà, ve lo farò sapere.